Omero, Dante, Shakespeare
compagni di viaggio
Edizione 2024
*11 Novembre 2024
*12 Dicembre 2024
*16 Febbraio 2025
AUDITORIUM PRIMO LEVI
(Ex Balestrieri)
Istituto Leonardo
Via F. Balestrieri, 6 - Brescia
Il programma
Omero, Dante, Shakespeare – Compagni di viaggio.
Dal loro passato al nostro presente. Per un futuro migliore.
Un progetto che promuove l’incontro con tre grandi autori del passato, per scoprire che possono – oggi – illuminare il nostro presente ed accompagnare il viaggio di ciascuno alla scoperta dei nostri talenti, alla valorizzazione dei nostri interessi e alla crescita delle nostre qualità.
Un contributo al processo di conoscenza di sé che trova eco nelle Linee Guida per l’orientamento (D.M. 328 del 22 dicembre 2022) dove si indica necessario “un sistema strutturato e coordinato di interventi che, a partire dal riconoscimento dei talenti, delle attitudini, delle inclinazioni e del merito degli studenti, li accompagni in maniera sempre più personalizzata a elaborare in modo critico e proattivo un loro progetto di vita, anche professionale.”
Obiettivi del progetto
● Conoscenza di sé. Attraverso la lettura e l'analisi di opere letterarie, gli studenti possono esplorare temi legati all'identità, alle emozioni e alle relazioni personali, essere aiutati a comprendere meglio se stessi e il mondo che li circonda. La letteratura favorisce e stimola inoltre l'orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento individuali.
● Crescita personale: imparare ad imparare. La scoperta e l’approfondimento di alcune fondamentali figure letterarie, insieme ad una maggiore conoscenza di sé favorisce l'accettazione dei propri limiti e il riconoscimento dei punti di forza e debolezza, così come lo sviluppo di capacità di affrontare sfide e opportunità. Le opere scelte affrontano tematiche legate allo sviluppo individuale, alla resilienza, alla trasformazione e all'autenticità. Gli studenti possono identificarsi con i personaggi e le situazioni presentate nelle opere letterarie, che consentono loro di riflettere sul proprio percorso di crescita personale e di trarre ispirazione per affrontare le sfide della vita.
● Sviluppo di competenze orientative. Gli studenti potranno arricchire la propria formazione sviluppando ulteriori competenze trasversali. La metodologia proposta per affrontare lo studio delle opere scelte è volta a favorire lo sviluppo della capacità di riflessione critica sui testi e il paragone con il vissuto personale per interpretare le opere letterarie individuando collegamenti e relazioni con il mondo di cui si è cittadini, nonché l’esercizio delle competenze espressive e argomentative che favoriscano la formulazione di domande, la ricerca di risposte adeguate, la comunicazione, la risoluzione di problemi.
● Apertura al mondo della letteratura e sviluppo di competenze sociali. Incoraggiare gli studenti all’esplorazione del panorama letterario, suscitando in loro curiosità e fascino. Favorendo la comprensione di emozioni ed esperienze proprie e altrui, la letteratura può rappresentare un’importante compagna di viaggio verso una profonda maturazione della persona in relazione al contesto storico, sociale e culturale nel quale è inserita.
Francesco Fadigati
Dante Alighieri
Francesco Fadigati è insegnante e scrittore. Ha pubblicato "La Congiura delle torri", “Da questi luoghi bui", "Furlana, storia di questa notte" e "Nel silenzio c’era il vento".
Dal 2016 fa parte del comitato scientifico che insieme a Franco Nembrini sta redigendo il commento integrale della Divina Commedia pubblicato da Mondadori.
Valerio Capasa
Omero
Valerio Capasa insegna materie letterarie nei licei e collabora con il Dipartimento di Italianistica dell’Università di Bari. Si occupa di letteratura, cultura e scuola sul quotidiano online ilsussidiario.net
e cura la pagina Facebook “Omero vede benissimo”.
Tra le sue pubblicazioni ricordiamo "Letture di classe", "Omero" (in cui racconta insieme ai suoi alunni la lettura integrale dell'Odissea svolta in classe durante il lockdown), il saggio "A distanza da cosa?" (nel volume Corpi dello schermo: Esplorazioni sulla Dad") e le opere di critica letteraria “Un’esigenza permanente. Un’idea di Cesare Pavese”, "Lo scopritore di una terra incognita. Cesare Pavese poeta", "Lo sguardo che incontra le cose. Mondi letterari del Novecento", "Dante Petrarca Giotto Simone. Il cammino obliquo: la svolta del moderno".
È convinto che per fare letteratura servano due cose: le parole dell’autore anziché le parole sull’autore, e parlare con un autore anziché di un autore.
Edoardo Rialti
W. Shakespeare
Edoardo Rialti è traduttore di letteratura anglo-americana e letteratura fantasy per Mondadori, Marietti, Lindau (Gargoyle, Multiplayer). Tra gli altri ha tradotto e curato opere di G.R.R. Martin, C. S. Lewis, J. Abercrombie, P. Brown, O. Wilde, W. Shakespeare.
Editor de "L'Indiscreto", sulle pagine de “Il Foglio” si occupa di critica letteraria e ha scritto le biografie a puntate di J. R. R. Tolkien, G. K. Chesterton, C. S. Lewis, C. Hitchens, da cui le pubblicazioni per Cantagalli “L’uomo che ride” ed “Un’ infinita sorpresa”, “La lunga sconfitta, la grande vittoria”.
Ha insegnato letteratura comparata in Italia e Canada.